Start Up Innovative

Con il termine “start up innovativa” si vuole identificare una precisa entità giuridica avente determinati requisiti e finalità. In dettaglio, con il D.L. n. 179/2012 (artt. da 25 a 32) si è fornito il quadro normativo che oltre a definire cosa si intende per start up innovativa (ed anche “PMI innovativa”) ne detta le i requisiti per potersi qualificare come tale e le caratteristiche principali. In sostanza, la start up innovativa è un’impresa giovane, ad alto contenuto tecnologico e con forti potenzialità di crescita e sviluppo.

I requisiti per la costituzione di una start up innovativa sono:

1. forma giuridica società di capitali (anche in forma cooperativa);
2. impresa nuovo o con un’anzianità non superiore a 5 anni;
3. residenza fiscale in Italia o in un Paese dello Spazio Economico Europeo ma unità produttiva o filiale in Italia;
4. fatturato annuo non superiore ad € 5.000.000,00;
5. non quotata in mercati regolamentati o in piattaforma multilaterale di negoziazione;
6. non distribuisce e non ha distribuito utili;
7. oggetto sociale esclusivo o prevalente concentrato nello sviluppo, produzione e commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto contenuto tecnologico;
8. non è il risultato di fusione, scissione o cessione di ramo d’azienda.

 

Di fondamentale importanza poi è che sia presente almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:

1. spese in ricerca e sviluppo e innovazione pari ad almeno il 15% del maggior valore tra costo e valore della produzione;
2. impiego di personale altamente qualificato (almeno 1/3 di dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con Laurea magistrale)
3. titolarità o essere depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolarità di uno sviluppo registrato.

 

Le agevolazioni per start up innovative, non solo di natura fiscale, sono molteplici (ed in continuo cambiamento/arricchimento):

1. incentivi fiscali (in favore di persone fisiche e giuridiche) all’investimento nel Capitale Sociale di start up innovative;
2. accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI;
3. smart&Start Italia (programma dedicato di finanziamenti agevolati ed assistiti gestito da Invitalia SpA);
4. trasformazione in PMI innovativa senza soluzione di continuità;
5. esonero da diritti camerali ed imposta di bollo;
6. raccolte di capitale tramite equity crowdfunding;
7. internazionalizzazione (ICE);
8. deroghe alla disciplina civilistica prevista per le società di capitali ed alla normativa sull’obbligo di copertura perdite;
9. disciplina del lavoro flessibile e previsione di forme di remunerazione anche per mezzo di strumenti partecipativi al capitale sociale;
10. deroghe all’applicazione della normativa sulle Società di comodo ed in perdita sistematica;
11. nessun visto di conformità richiesto per compensazione dei crediti IVA;

Da quanto fin qui riportato è del tutto evidente che l’intero quadro normativo ad oggi presente nel nostro ordinamento per questo tipo di realtà imprenditoriali è finalizzato allo snellimento di alcune procedure ed alla facilitazione di accesso per altre. In quest’ottica è importante segnalare che lo stesso iter per costituire una start up innovativa può essere diverso rispetto alle “ordinarie” forme societarie.

A fronte delle agevolazioni elencate, è richiesto che la società adempia periodicamente ad una serie di obblighi specifici anch’essi finalizzati a favorire la creazione e lo sviluppo di un ecosistema sociale/economico/normativo favorevole alle imprese innovative.

In conclusione, se quando si vuole avviare una realtà imprenditoriale occorre ordinariamente considerare una molteplicità di aspetti (tutti ugualmente importanti), ciò assume ancora più rilevanza quando si parla di start up innovative: l’idea di business va accuratamente ponderata, valutata ed approfondita…..precisando fin da subito che l’innovatività deve realmente sussistere onde evitare che la (candidata) start up non risulti poi poco “appetibile” dai potenziali investitori e, conseguentemente, possa manifestare difficoltà nello sviluppo (se non addirittura nell’avviare) il proprio business.

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